La prima gigafactory al mondo per batterie pure a stato solido
Le batterie allo stato solido sono considerate la tecnologia successore delle tradizionali batterie agli ioni di litio e hanno un bilancio ambientale significativamente migliore. Ora la Svizzera è il primo paese a passare alla produzione in serie con questa tecnologia.
Il passaggio alle energie rinnovabili ha bisogno di stoccaggio dell'elettricità, soprattutto in vista del rapido aumento del consumo di elettricità e dell'esplosione dei costi dell'energia. Ma le tecnologie convenzionali delle batterie creano seri problemi di risorse e rifiuti. Le batterie agli ioni di litio hanno rivoluzionato il mondo delle batterie. Ma ora che la loro produzione e il loro uso stanno salendo a livelli astronomici, il lato negativo di questo sviluppo sta diventando evidente: Sono necessarie materie prime la cui disponibilità permanente non è garantita e alcune delle quali sono estratte in condizioni disumane. Ci sono rischi per la sicurezza, poiché le batterie possono portare a incendi ed esplosioni difficili da estinguere. E, soprattutto, ci sarà un'enorme montagna di rifiuti nel prossimo futuro. Questo perché la durata di vita delle batterie convenzionali agli ioni di litio è molto limitata. Raggiungono la fine della loro vita al più tardi dopo qualche migliaio di cicli di carica. Le batterie allo stato solido sono molto diverse: si suppone che siano più durevoli e che abbiano anche altri vantaggi.
Batterie allo stato solido: MAlmeno 50 % meglio nelle prestazioni ambientali
Swiss Clean Battery AG, fondata a Frauenfeld nel febbraio 2022, vuole lasciarsi alle spalle la concorrenza internazionale con il suo prodotto ecologico, sicuro e potente. Le batterie a stato solido saranno prodotte su larga scala in una nuova fabbrica. Questi non contengono materie prime critiche come il cobalto, sono resistenti alla scarica profonda e possono essere caricati rapidamente. Le batterie allo stato solido sono state considerate per anni una promettente tecnologia successore delle tradizionali batterie agli ioni di litio. Di conseguenza, sono oggetto di ricerca in numerosi laboratori in tutto il mondo. Finora, tuttavia, non è stato possibile sviluppare batterie ricaricabili ad alte prestazioni con conduttori a ioni fissi: Un problema tecnico centrale è quello di portare il conduttore di ioni fisso nelle celle della batteria in una connessione stabile con gli elettrodi. Molti progetti di ricerca si basano su una "costruzione modulare", in cui le singole parti sono combinate all'esterno della cella e poi inserite nell'alloggiamento. Questo porta a problemi con il trasferimento di ioni ai confini del materiale tra gli elettrodi e il conduttore di ioni fisso. Dopo più di 30 anni di ricerca di base, è stato possibile risolvere questo problema: In questo nuovo approccio alla soluzione del problema, il conduttore di ioni fisso è creato nella cella della batteria stessa, simile a un adesivo multicomponente. Questo supera i problemi di transizione rispetto alla costruzione modulare.
Obiettivi ambiziosi - e IPO prevista per l'autunno
Le ambizioni dell'azienda sono grandi: nella prima fase di produzione di 1,2 GWH, SCB AG prevede un fatturato di 318 milioni di CHF. Per questo, sono previsti 246 milioni di franchi svizzeri da investire nei macchinari. In questa prima fase SCB AG impiega 181 persone. Sarà costruita un'area di produzione di 20.000 m2 per produrre 7,2 milioni di celle di batteria all'anno. L'enterprise value in questa prima fase è di 1,3 miliardi di franchi svizzeri, con un multiplo conservativo di 18. Oltre al finanziamento del debito per l'impianto di produzione, un'offerta pubblica iniziale (IPO) è prevista per ottobre 2022 alla Borsa di Zurigo. Nella fase finale, la SCB AG dovrebbe produrre 7,6 GWH, con un investimento di 775 milioni di CHF e un fatturato di oltre 2 miliardi di CHF. Circa 100.000 m2 di area di produzione saranno costruiti per questo scopo. In questa fase di espansione, SCB AG produrrà quasi 48 milioni di celle per batterie all'anno con 1061 dipendenti. La società varrà allora 8,6 miliardi di franchi. SCB AG è guidata dal CEO Roland Jung, dal CFO Peter Koch e dal COO Dr Thomas Lützenrath. È anche il COO di High Performance Battery AG, la società di tecnologia di licenza.
Ulteriori informazioni: https://www.highperformancebattery.ch/de/