Doris Leuthard sull'attuazione dell'Agenda 2030

La consigliera federale Doris Leuthard ha partecipato a metà luglio al Forum politico di alto livello per lo sviluppo sostenibile (HLPF) all'ONU a New York. Il 17 luglio ha presentato il primo rapporto svizzero sull'attuazione dell'Agenda 2030 e dei suoi 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs).

La consigliera federale Doris Leuthard traccia un bilancio intermedio per lo più positivo nel rapporto della Svizzera all'ONU. Nella foto a destra, il segretario generale delle Nazioni Unite Amina Mohammed. (Copyright: DETEC)

Nella sua presentazione, la consigliera federale Leuthard ha mostrato che la Svizzera è sulla buona strada per molti obiettivi, ad esempio in materia di salute, istruzione, energia, occupazione, infrastrutture e innovazione. Tuttavia, ha anche menzionato aree in cui la Svizzera ha ancora bisogno di agire, come la gestione del consumo non sostenibile delle risorse a causa dei modelli di consumo interno e le condizioni di produzione dei beni importati in Svizzera.

Presentando misure concrete che la Svizzera ha già adottato, ha invitato la comunità internazionale ad aumentare ulteriormente il suo impegno per contenere il riscaldamento globale e limitare gli effetti negativi dello sviluppo economico sull'ambiente.

Sull'accordo di Parigi sul clima

Nel dibattito generale, ha invitato tutte le parti dell'accordo di Parigi sul clima a dare i loro contributi nazionali promessi per ridurre il riscaldamento globale a meno di 2 gradi Celsius e favorire così il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità. La consigliera federale Leuthard ha quindi sottolineato che è importante per l'operatività dell'accordo sul clima di Parigi che nel 2018 venga adottato un robusto "Rule Book".

La conferenza sul clima di Katowice, in Polonia, avrà un ruolo importante in questo senso. La consigliera federale Leuthard ha anche salutato la conclusione positiva dei negoziati su un "Global Compact for Migration".

Catene di approvvigionamento alimentare

La consigliera federale Leuthard ha approfittato della sua presenza all'HLPF di New York per rappresentare la Svizzera in diversi eventi ministeriali e per tenere colloqui bilaterali con rappresentanti di alto livello di altri governi e dell'ONU. In occasione di un evento organizzato dalla Svizzera e dal Sudafrica sul tema del consumo e della produzione sostenibili (SDG 12), ha osservato che è necessario uno sforzo congiunto ancora maggiore da parte di tutti gli attori locali e internazionali per rendere le catene di approvvigionamento alimentare sostenibili a livello ambientale e sociale. design.

La consigliera federale Leuthard ha anche partecipato a un evento organizzato dalla Svezia, che si è concentrato su come affrontare la questione dei prodotti chimici e dei rifiuti a medio e lungo termine.

In altri eventi, ad esempio sul trattamento della scarsità d'acqua (SDG 6) o sul ruolo delle imprese nell'attuazione degli SDGs, ha chiesto di promuovere condizioni di mercato in tutto il mondo che favoriscano gli investimenti nello sviluppo sostenibile da parte di investitori privati e istituzionali.

La consigliera federale Leuthard ha inoltre incontrato i ministri di Finlandia, Corea, Egitto e Andorra e ha avuto uno scambio di opinioni con il vicesegretario generale Amina J. Mohammed e altri alti rappresentanti delle Nazioni Unite, tra cui il direttore esecutivo dell'UNEP Erik Solheim, sulle attuali sfide politiche a livello multilaterale e, in particolare, sull'attuazione globale e nazionale dell'Agenda 2030.

 

La Svizzera partecipa al monitoraggio e al reporting internazionale sull'attuazione e la misurazione dei risultati dell'Agenda 2030. Per maggiori informazioni sul reporting nazionale, vedere qui 

 

 

 

 

 

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