Giornata internazionale della donna: per più uguaglianza e avanzamento di carriera nelle aziende
Dal 1911, la Giornata internazionale della donna, che si celebra l'8 marzo, invita le persone a lottare per la parità di diritti delle donne e a guardare con occhio critico alla situazione della parità. Molte aziende colgono questa opportunità per rivedere la situazione all'interno della propria azienda e avviare misure per l'uguaglianza.
Dall'8 marzo 1911, la Giornata internazionale della donna è un invito a lottare per l'uguaglianza dei diritti delle donne e a guardare con occhio critico alla situazione dell'uguaglianza. Naturalmente, l'Europa non può essere paragonata a Paesi in cui le donne devono ancora lottare per il diritto di voto o per le opportunità di istruzione. Ciononostante, anche in questo Paese, gli studi, ad esempio sul confronto dei salari o sulla percentuale di donne in posizioni dirigenziali, mostrano che la parità è ancora molto lontana. Per questo motivo, molte aziende sfruttano la Giornata internazionale della donna come occasione per rivedere la situazione nelle proprie aziende e avviare misure per la parità. A novembre, la Giornata nazionale del futuro invita anche a informare precocemente le ragazze sulle professioni e le opportunità di carriera in cui le donne sono sottorappresentate. Questo argomento è di grande interesse anche per i responsabili delle risorse umane e del personale. Soprattutto in tempi di carenza di manodopera qualificata, le aziende non vogliono perdere le esperte a causa dell'insoddisfazione, né vogliono dimezzare il loro bacino di talenti per il futuro perché le giovani donne non prendono nemmeno in considerazione alcuni settori professionali come carriera.
La Giornata internazionale della donna ricorda lo status quo
Anche se l'uguaglianza di genere è da tempo consolidata in molti Paesi, le disuguaglianze esistono ancora, ad esempio nei salari. In 33 paesi dell'OCSE, le donne guadagnano in media il 16% in meno degli uomini, secondo l'ultimo rapporto "Donne al lavoro" Indice 2018 di PwC ha rivelato. I progressi nella percentuale di donne in posizioni di comando sono altrettanto limitati: Dai rapporti del Commissione europea mostra che, nel complesso, le donne in Europa sono più qualificate degli uomini. Nel 2016, ad esempio, il 44% delle donne di età compresa tra i 30 e i 34 anni aveva una laurea. Per gli uomini, la percentuale era del 34%. La percentuale di donne manager è tuttavia inferiore del 16% in media nell'UE. In Svizzera, invece, la percentuale di donne in posizioni dirigenziali è in aumento, come dimostra l'attuale "schillingreport" del consulente del personale Guido Schilling AG, mostra. La percentuale di donne nei consigli di amministrazione dei 100 maggiori datori di lavoro svizzeri ha superato per la prima volta la soglia dei 20 %, passando da 19 % a 21 %.
Misure per una maggiore diversità di genere
Ma in molte altre aziende la diversità di genere è ancora poco presente. La legge ha fallito? Le disposizioni di legge vengono ignorate dalle aziende? O sono le donne stesse ad essere responsabili della loro situazione? "I requisiti legali e la pressione sociale sono importanti per colmare il divario retributivo di genere. Ma dipende anche dalle aziende e dalle donne stesse", spiega Doris Niederwieser, Customer Sales Director DACH di SumTotal, fornitore di soluzioni per la gestione del capitale umano e dei talenti. "Le donne devono negoziare meglio in materia di salario, ad esempio. Spesso tendono ad accettare semplicemente le offerte di lavoro e di stipendio, mentre gli uomini tendono a negoziare in modo più aggressivo lo stipendio e gli altri benefit". SumTotal prevede cinque misure per contrastare questo fenomeno:
- Gender Pay Gap - Analisi e trasparenza: Le aziende che si impegnano attivamente per aumentare la trasparenza delle strutture retributive della propria organizzazione hanno molto da guadagnare. Analizzando e quantificando i divari retributivi di genere, si ottiene una comprensione completa delle cause che hanno contribuito al divario retributivo. Su questa base, possono contrastare in modo specifico i pregiudizi inconsci o anche le strategie sviluppate consapevolmente che hanno portato a disparità di trattamento e di retribuzione. I manager dovrebbero sviluppare una consapevolezza della diversità nella loro azienda. Inoltre, si dovrebbe garantire che gli aumenti salariali non vengano concessi solo a coloro che li negoziano alacremente - di solito molto più uomini.
- L'uguaglianza inizia con l'assunzione: La parità inizia già quando le donne entrano nelle aziende. In media, alle donne viene offerto uno stipendio inferiore a quello degli uomini per la stessa posizione, anche se ciò è illegale per legge. I salari dei dipendenti devono essere calcolati esclusivamente sulla base delle loro capacità professionali, della competenza sociale e dell'esperienza e non sulla base del sesso o di altre caratteristiche socio-demografiche. Le retribuzioni precedenti dei candidati possono anche derivare da disuguaglianze con i precedenti datori di lavoro.
- Pianificare la successione con le donne manager: Secondo un recente Whitepaper dell'azienda specializzata in formazione Skillsoft, il 92% delle donne lavoratrici lamenta la mancanza di manager donne, il 71% lamenta anche l'insufficienza delle strategie aziendali per lo sviluppo delle donne manager. Le aziende che nell'analisi GPG riscontrano che la maggior parte delle posizioni di leadership sono occupate da uomini e che il divario retributivo è elevato, dovrebbero assolutamente sviluppare una strategia coerente di pianificazione della successione per raggiungere un maggiore equilibrio nell'organico dei loro ranghi di leadership in futuro.
- Adattare le migliori pratiche: Numerose iniziative, come il movimento internazionale Paradigm for Parity, sono state avviate da aziende che sono all'avanguardia in termini di parità di genere sul posto di lavoro. Questi movimenti dimostrano i vantaggi in termini di produttività che le aziende possono ottenere con una forza lavoro diversificata e una quota equilibrata di donne in posizioni di leadership. Forniscono inoltre impulsi, raccomandazioni per l'azione e buone pratiche su come ridurre il divario retributivo di genere e creare una vera parità in azienda.
- Attivare i talenti per il futuro: Il Giornata nazionale del futuro, che nel 2019 si terrà il 14 novembre, è una giornata di azione per motivare le giovani generazioni a intraprendere anche professioni tecniche e scientifiche. Questi sono ancora spesso visti come dominio degli uomini. Nell'ambito di questa Giornata del futuro, le ragazze dovrebbero anche essere ispirate a scegliere una carriera in settori tradizionalmente "maschili".