Candidati con aspettative sempre più alte: come ottimizzare il processo di reclutamento
La pazienza dei professionisti svizzeri nella ricerca di un lavoro sta diminuendo. I lunghi processi di candidatura sono sempre meno accettati. Lo dimostra lo studio sul mercato del lavoro del fornitore di servizi per il personale Robert Half, per il quale sono stati intervistati 100 CFO in Svizzera.
L'atteggiamento dei candidati è cambiato a causa della forte domanda di lavoratori qualificati. "Qui si sta aprendo un varco rischioso: Da un lato, i processi di reclutamento delle aziende richiedono molto tempo. D'altra parte, l'impazienza dei candidati è in aumento. I migliori candidati abbandonano se il feedback dell'azienda richiede troppo tempo", spiega Sven Hennige, Senior Managing Director di Robert Half.
La qualità delle assunzioni diminuisce a causa di processi di candidatura troppo lunghi
Le aziende dovrebbero prendere sul serio questo sviluppo ed esaminare criticamente i loro processi di reclutamento. La ragione principale della diminuzione della disponibilità ad attendere più a lungo il feedback di un'azienda è il cambiamento di atteggiamento dei candidati. Questo dato è confermato da due terzi dei CFO intervistati (65 %), che affermano che i candidati stanno diventando più impazienti. "Sempre più spesso i candidati ricevono controfferte dal loro attuale datore di lavoro o hanno più offerte di lavoro sul tavolo. Allo stesso tempo, è aumentato il numero di domande di assunzione, il che rallenta il processo di assunzione", afferma Hennige.
La conseguenza: se il feedback dura troppo a lungo, i candidati migliori decidono di accettare l'offerta del loro precedente datore di lavoro o di un altro. L'azienda deve ripiegare su candidati meno adatti o, nel peggiore dei casi, ricominciare la ricerca. Sven Hennige avverte: "Questo significa che i progetti possono essere realizzati troppo tardi o non essere realizzati affatto. La produttività ne risente tanto quanto la qualità dei servizi. E se non cambia nulla nella complessità e nella durata dei processi di candidatura, diventerà sempre più difficile trovare e attrarre i professionisti adatti".
Robert Half ha intervistato 63 CFO: Perché ritiene che i candidati del settore finanziario siano più impazienti durante il processo di assunzione? | |
L'atteggiamento dei richiedenti è cambiato | 65 % |
I candidati ricevono sempre più spesso controfferte da parte del loro attuale datore di lavoro | 63 % |
Il numero di round di candidatura è aumentato | 54 % |
I candidati possono scegliere tra diverse offerte di lavoro | 35 % |
Fonte: Robert Half, Studio sul mercato del lavoro 2017, Intervistati: CFO in Svizzera che ritengono che i candidati siano diventati più impazienti; possibili più risposte
Come ottimizzare il processo di reclutamento
Per evitare di perdere i migliori candidati a vantaggio della concorrenza, i responsabili delle risorse umane dovrebbero verificare se il proprio processo di reclutamento necessita di miglioramenti e implementare rapidamente le necessarie ottimizzazioni. Sven Hennige consiglia di valutare la selezione dei candidati, il processo di assunzione e la decisione a favore o contro un candidato in base ai seguenti criteri:
- Ridefinire il profilo professionale: Quando si pubblicizza un lavoro, bisogna chiedersi fin dall'inizio se la gamma di candidati corrisponde ai requisiti del reparto. La digitalizzazione porta a dei cambiamenti: I contenuti del lavoro vengono meno o le attività cambiano. In questo caso, non è sufficiente riciclare vecchi annunci per nuovi lavori, ma è necessario determinare le esigenze individualmente.
- Accorciare i tempi di assunzione: È utile anche per misurare il proprio time-to-hire: Quanto tempo passa dall'annuncio di lavoro iniziale alla firma del contratto da parte dei candidati selezionati? Se i tempi di assunzione sono troppo lunghi, è necessario snellire il processo di reclutamento. I candidati si aspettano una decisione entro poche settimane.
- Semplificare il processo di candidatura: L'applicazione one-click, che consente ai candidati di candidarsi direttamente, semplifica il processo per i candidati in molti punti. Per alcuni lavori, è anche una buona idea richiedere prima solo il curriculum vitae anziché una documentazione completa.
- Comunicare in modo trasparente con i candidati: I candidati ricevono sempre una risposta alla loro lettera di presentazione o al colloquio entro un tempo ragionevole? Tra il ricevimento della domanda e la convocazione dei candidati non deve trascorrere più di una settimana. Se si verificano ritardi, i candidati sono più propensi ad accettarli se l'ufficio risorse umane è in stretta e regolare comunicazione con loro.
- Rendere il processo di colloquio più snello: Verificate se il numero di colloqui può essere ridotto. Se è arrivato il momento della selezione, prendete la decisione a favore o contro un candidato il prima possibile.
Fonte: Robert Half