5 consigli per evitare gli abbandoni silenziosi nel vostro team

Il mondo del lavoro moderno si confronta sempre più spesso con il fenomeno dei "quiet quitters": Dipendenti che fanno solo il minimo indispensabile e non si sentono impegnati nel loro lavoro. Questo comportamento è spesso dovuto alla frustrazione sul lavoro, all'insoddisfazione per la retribuzione o a un equilibrio non ottimale tra lavoro e vita privata.

Le valutazioni periodiche delle prestazioni dovrebbero essere importanti per stabilire un canale di comunicazione aperto tra manager e dipendenti. (Immagine: www.depositphotos.com)

Di conseguenza, la fedeltà sul posto di lavoro non è più scontata. La capacità di trattenere i migliori talenti è oggi fondamentale, data la ristrettezza del mercato del lavoro, e richiede che i datori di lavoro adottino un approccio proattivo che si concentri sul benessere dei dipendenti.   

Per aiutare i manager a superare queste sfide, Evi Melkenbeke, responsabile delle risorse umane dell'agenzia di reclutamento svizzera Robert Walters, ha raccolto cinque preziosi consigli.   

Suggerimento 1: organizzare valutazioni periodiche delle prestazioni

Evi: "Le valutazioni periodiche delle prestazioni sono importanti per stabilire un canale di comunicazione aperto tra manager e dipendenti. Aumentando la frequenza di queste conversazioni, ad esempio una volta al trimestre o addirittura al mese, i manager hanno una visione più chiara dell'andamento dei progetti in corso e degli eventuali ostacoli che i dipendenti devono affrontare, e possono fornire un supporto diretto per aiutarli ad avere successo. Questa interazione frequente favorisce anche un senso di apprezzamento e di impegno tra i dipendenti e li fa sentire ascoltati all'interno dell'organizzazione".   

Suggerimento 2: rispondere rapidamente alle aspettative  

"È fondamentale che i datori di lavoro siano chiari sulle aspettative di lavoro e sullo sviluppo, soprattutto quando assumono nuovi dipendenti", avverte Evi. Discutendo in modo completo e onesto i compiti, le responsabilità e le opportunità di sviluppo della posizione durante il colloquio, si prevengono potenziali malintesi e si garantisce che i professionisti si sentano meglio preparati e supportati quando iniziano il loro nuovo ruolo". Definire un percorso di carriera chiaro e realistico aiuterà a motivare i dipendenti e a prevenire le delusioni che potrebbero portare a dimissioni silenziose".  

Suggerimento 3: Promuovere opportunità di leadership e di apprendimento   

Evi: "Offrire programmi di apprendimento e di leadership è un modo efficace per aumentare la fidelizzazione dei dipendenti. Dare loro l'opportunità di sviluppare le proprie competenze e di progredire all'interno dell'organizzazione li incoraggia a rimanere impegnati e a contribuire al successo dell'azienda. Questo non solo rafforza il senso di impegno e di orgoglio all'interno del team, ma garantisce anche che i dipendenti si sentano impegnati a lungo termine nei confronti dell'azienda".

Suggerimento 4: Riconoscere e premiare le prestazioni  

Il riconoscimento del lavoro eccellente è prezioso per trattenere i dipendenti impegnati e motivati. Attraverso un programma di premi e riconoscimenti, i datori di lavoro possono riconoscere e premiare efficacemente i risultati ottenuti dai loro dipendenti, il che non solo rafforza la loro fiducia in se stessi, ma aumenta anche la loro motivazione a rimanere impegnati nell'azienda. "Che si tratti di un complimento sincero, di un bonus o di una promozione, il riconoscimento dei risultati ottenuti dai dipendenti contribuisce a creare una cultura del lavoro positiva e a rafforzare il legame tra dipendenti e datori di lavoro", afferma Evi.   

Suggerimento 5: Rispettare i limiti e l'equilibrio tra lavoro e vita privata  

Trovare un equilibrio tra lavoro e vita privata è spesso una sfida, ma è essenziale per evitare stanchezza e demotivazione. "Dopo tutto, il burnout sul posto di lavoro è una delle cause principali delle dimissioni silenziose", afferma Evi. "I datori di lavoro possono contribuire a un equilibrio più sano rispettando i limiti dei dipendenti e offrendo flessibilità in termini di orari di lavoro e aspettative. Incoraggiando le pause, limitando gli straordinari e offrendo opportunità di riposo, i datori di lavoro possono creare un ambiente in cui i dipendenti si sentano sostenuti, migliorando così l'impegno e la produttività."   

Evi sottolinea l'importanza di questi consigli di prevenzione: "Investendo attivamente nel coinvolgimento e nel benessere dei dipendenti, le organizzazioni possono prevenire le dimissioni silenziose e mantenere una forza lavoro forte e impegnata".  

Fonte: www.robertwalters.ch

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