Mancanza di ordini nel settore MEM: un "cocktail tossico" di ragioni

Il Barometro delle imprese di Swissmechanic del novembre 2020 mostra: Il clima imprenditoriale nel settore MEM è rimasto a ottobre a un livello basso. Oltre alle assenze dei dipendenti e alle interruzioni delle catene di approvvigionamento, le aziende soffrono in particolare per la mancanza di ordini.

La mancanza di ordini continua a causare un indice negativo del clima aziendale nel settore MEM. (Grafico: Swissmechanic)

Le 243 PMI del settore MEM intervistate da Swissmechanic e BAK Economics nel mese di ottobre continuano a segnalare assenze dei dipendenti (15% delle aziende) e interruzioni nelle catene di fornitura, spesso complesse (17%). "Tuttavia, la mancanza di ordini sta avendo un impatto ancora maggiore, con l'82% dei partecipanti al sondaggio che ne soffre", afferma il direttore di Swissmechanic Jürg Marti. Il colpevole è un cocktail tossico di basso utilizzo della capacità produttiva da parte dei clienti delle industrie MEM, forte incertezza sull'evoluzione della pandemia e dell'economia, aumento del fabbisogno di liquidità e rafforzamento del franco.

Lo slancio verso il basso è leggermente rallentato

Nel terzo trimestre, la tendenza al ribasso dei nuovi ordini e delle vendite è leggermente rallentata. Le esportazioni e il PMI indicano inoltre che la recessione del settore MEM si è arrestata nel secondo trimestre dell'anno. Tuttavia, secondo un'altra conclusione dell'indagine, il settore non è ancora fuori pericolo. Nonostante l'orario ridotto e il blocco delle assunzioni (70% delle aziende), il settore non è riuscito a evitare i licenziamenti (29% delle aziende). Di conseguenza, l'indice del clima imprenditoriale per le PMI-MEM è rimasto a un livello basso in ottobre.

Con queste misure, le aziende cercano di sfidare gli effetti della pandemia di Corona. (Grafico: Swissmechanic)

Proteggere l'economia svizzera da ulteriori danni

Alla luce della situazione ancora molto difficile e disagevole in cui si trovano molte aziende, soprattutto nel settore MEM, l'economia svizzera deve essere protetta da ulteriori danni a tutti i costi, chiede l'associazione Swissmechanic. Ecco perché non ci deve essere una seconda serrata a livello nazionale e perché il 29 novembre devono essere respinte sia la dannosa iniziativa del GSoA sia l'iniziativa contro la responsabilità delle imprese. L'adozione di entrambe le iniziative indebolirebbe ulteriormente il posto di lavoro in Svizzera, cosa che deve essere evitata a tutti i costi, avverte l'associazione di categoria.

Prospettive: La mancanza di ordini rimarrà un problema

Il settore ha una visione contrastante del futuro. La maggior parte delle aziende ritiene che la mancanza di ordini non migliorerà in modo decisivo per il momento. Per quanto riguarda il lato ottimistico, nel 2021 sono più le aziende che vogliono espandere le proprie capacità che quelle che vogliono ridurle. Un problema, d'altra parte, è che circa un terzo delle aziende dichiara di non avere le risorse finanziarie necessarie per gli investimenti futuri. Questo problema era già evidente nel sondaggio dell'autunno 2019, ma si è acuito con la crisi di Corona. L'aumento del debito, la diminuzione dei margini e l'aumento del fabbisogno di liquidità dovuto alla crisi di Corona ne sono la causa. Michael Grass di BAK-Economics sottolinea: "Più si rimandano gli investimenti in tecnologie e modelli di business futuri, più la competitività e il potenziale di crescita a lungo termine del settore MEM ne risentiranno.

Fonte: Swissmechanic

(Visitato 34 volte, 1 visita oggi)

Altri articoli sull'argomento