Senza agilità, molte PMI sono morte entro il 2023 al più tardi
L'agilità è essenziale per la sopravvivenza delle PMI: in un sondaggio, la metà dei dirigenti afferma che altrimenti cesseranno di esistere entro il 2023. La produttività e l'innovazione supportate dalla tecnologia sono quindi considerate fattori cruciali per il continuo successo.
Migliorare l'agilità è una priorità assoluta per i leader delle PMI in Europa che vogliono raccogliere i benefici di un ambiente di lavoro abilitato dalla tecnologia digitale. Secondo un recente studio commissionato da Ricoh Europe, la maggior parte dei leader delle PMI intervistati in Svizzera (87 %) ha dichiarato di concentrarsi attivamente sul miglioramento dell'agilità aziendale nel 2018.
Tecnologia per una maggiore agilità
Più della metà degli intervistati (57 %) sta adottando nuove tecnologie proprio per rispondere più rapidamente alle tendenze e alle opportunità, mentre 76 % affermano che fallirebbero entro 5 anni senza i vantaggi di una tecnologia aggiornata sul posto di lavoro. I decisori delle piccole e medie imprese preferiscono chiaramente una tecnologia che risponda direttamente alle esigenze più importanti dei dipendenti. Ritengono che l'automazione (63 %), l'analisi dei dati (51 %), la gestione dei documenti (51 %) e le videoconferenze (59 %) avranno il maggiore impatto positivo sulla loro attività.
Javier Diez-Aguirre, VP Corporate Marketing di Ricoh Europa, afferma: "La comunità europea delle PMI è estremamente ambiziosa. A causa delle difficili condizioni di mercato, i dirigenti aziendali sono giustamente desiderosi di scoprire per tempo nuove opportunità e di sfruttarle al meglio. Sanno che è essenziale rimanere agili per sfruttare con profitto i cambiamenti del mercato e apprezzano il ruolo della tecnologia in questo senso. Naturalmente, l'agilità è una priorità per le piccole e medie imprese e i leader aziendali non la considerano un problema che riguarda solo i concorrenti più grandi".
Il pragmatismo al posto dell'ipocrisia
I vantaggi di una tecnologia più intelligente sul posto di lavoro in termini di produttività e innovazione sono considerati un fattore critico per il successo aziendale. Il 72 % degli intervistati ha dichiarato che la capacità di successo della propria azienda si basa sulla tecnologia e ha mostrato una forte fiducia nel valore di un ambiente di lavoro abilitato alla digitalizzazione.
Diez-Aguirre aggiunge: "I leader delle PMI non sono accecati dal clamore suscitato da tecnologie come la realtà virtuale e la blockchain. Al contrario, scelgono con attenzione e danno priorità agli investimenti in strumenti che hanno un reale impatto positivo sui risultati. Chi non l'ha ancora fatto, deve riflettere attentamente su come la tecnologia possa consentire ai propri dipendenti di lavorare in modo più rapido e intelligente, rendendo le proprie aziende più agili. Altrimenti, potrebbero presto scoprire di dover affrontare l'estinzione, dato che il mercato si evolve senza di loro".
Fonte: www.ricoh.ch